martedì 3 dicembre 2013

COME RICONOSCERE MOBILI ANTICHI AUTENTICI

Oggi parliamo di mobili antichi e come riconoscerli per non andare incontro a delle fregature ;-)

Anche se la stima di un mobile è bene farla fare sempre ad un esperto, per riconoscere i mobili antichi si possono usare alcuni semplici accorgimenti.

I segni lasciati dalla sega elettrica sono lisci e regolari mentre quelli di una sega manuale sono irregolari e discontinui. Questi segni si possono trovare nelle parti interne nascoste degli avvallamenti mentre la pialla a mano è più regolare e continua.


I chiodi vengono utilizzati già da oltre 300 anni orsono, erano fatti a mano: la testa grande e il gambo quadrato con la punta a piramide. 
Attualmente cercano di imitarli ma se notate chiodi cilindrici con punta acuta pensateci bene prima dell’acquisto.

Anche la ferramenta come serrature, maniglie, bocchette, paletti, chiavi e cerniere subiscono le imitazioni; in genere la ferramenta va aggiunta o riprodotta a mano ma per sapere se è vecchia o recente basta toglierla e se il metallo è lucido, è originale, se è stato realizzato da poco e reso antico lo si vede anche nella parte che non è a contatto con l’aria.


Spesso dei mobili vengono costruiti con pezzi di legno vecchio, oppure mobili antichi vengono restaurati con pezzi di legno vecchi, ma se il 40% del mobile ha avuto modifiche non è considerato più antico ma un falso. 
Se il pezzo presenta dopo il restauro materiali moderni evidentemente l’artigiano non era esperto ed il mobile è stato ripristinato negli ultimi cinquant’anni. 
Si può controllare anche la tarlatura se essa è fatta in longitudine vuol dire che la tavola è stata piallata dopo perché il tarlo lavora dentro il legno.
Un altro modo per scoprire l’antichità è la grana del legno che con il tempo diventa sempre più compatta invece i legni teneri diventano fragili. 
Infine anche la cera d’api, la gomma lacca e lo spirito usati come trattamento dei mobili antichi lasciano toni caldi che si hanno solo con il legno stagionato e tinto per invecchiamento. 

Bisogna notare anche la patina del legno che garantisce l’autenticità del mobile. La patina è quella colorazione che assume il mobile con il passare del tempo e con l’usura. Gli elementi che contribuiscono a dare quell’aspetto al mobile sono l’aria e la luce. 
Infatti il colore del mobile cambia a seconda dell’esposizione al sole, anche il passare degli anni gli conferisce l’aspetto liscio. La patina sarebbe la veste esteriore del mobile che dimostra il tempo passato e va mantenuta il meglio possibile.

Bene, ecco tutto per oggi,
Una semplice ma efficace descrizione per riconoscere il mobile antico.
Anche qui se doveste aver bisogno, 
non esitate a contattarmi!
C

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